Convegno: La protezione dei beni culturali in situazioni di rischio. Il ruolo della Croce Rossa
Convegno: La protezione dei beni culturali in situazioni di rischio. Il ruolo della Croce Rossa*
Ore: 8.30 - 12.15
Ore:12.15-12.45
Università degli Studi di Bergamo - Aula Magna
Ex Monastero di Sant'Agostino - Piazzale Sant'Agostino 2, Bergamo
Una giornata di studi dedicata al tema “La protezione dei beni culturali in situazioni di rischio. Il ruolo della Croce Rossa ” che si terrà il 3 novembre nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo, nella sede dell’ex convento di Sant’Agostino.
Il convegno è promosso da Croce Rossa Italiana - Comitati di Bergamo e Brescia nell’ambito del progetto “Uno Scudo per la cultura”, organizzato in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, nel solco della campagna nazionale di Croce Rossa Italiana “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”.
Fanno parte del Comitato scientifico: Giulio Bartolini (Università Roma Tre), Marzia Como (Croce Rossa Italiana), Carlotta Coccoli (Università degli Studi di Brescia); Corrado Del Bò (Università degli Studi di Bergamo), Elisabetta Fusar Poli (Università degli Studi di Brescia), Giulio Mirabella Roberti (Università degli Studi di Bergamo), Maria Paola Pasini (Università Cattolica del Sacro Cuore).
In particolare, la giornata del 3 novembre sarà l’occasione per approfondire il quadro della protezione dei beni culturali sia dal punto di vista storico e giuridico che attraverso il ruolo e l’esperienza degli enti che, concretamente, concorrono a metterla in atto.
Dopo l’introduzione sul Diritto Internazionale Umanitario di cui la protezione dei beni culturali è parte integrante (a cura di Costanza Arcuri, Croce Rossa Italiana – Comitato di Bergamo Hinterland), seguirà l’approfondimento di Michele Romeo Jasinski (Focal point campagna nazionale “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”) sul ruolo di Croce Rossa oggi.
Carlotta Coccoli (Università degli Studi di Brescia) tratterà invece l’argomento in una prospettiva storica, affrontando il tema del “pronto soccorso” di monumenti, biblioteche e musei danneggiati nel corso della Seconda Guerra Mondiale.
Seguiranno una serie di interventi relativi alle competenze e alle funzioni svolte da diversi enti coinvolti nella protezione dei beni culturali: il ruolo delle Soprintendenze, della Protezione civile (Elsa Boemi, Scuola Superiore di Protezione Civile di Regione Lombardia), dei Vigili del Fuoco, e dell’Arma dei Carabinieri.
Gli interventi permetteranno di definire il quadro complessivo della protezione dei beni culturali in situazioni di rischio, di mettere a fattor comune le esperienze, e di evidenziare criticità e nuovi spazi di collaborazione.
L’ultima parte del convegno sarà dedicata alla tutela giuridica internazionale tra pace e cultura con Elisabetta Fusar Poli (Università degli Studi di Brescia).
Le conclusioni saranno affidate ai presidenti dei comitati bergamasco e bresciano di Croce Rossa Italiana, Maurizio Bonomi e Carolina David.
Al termine del convegno, i partecipanti saranno invitati a prender parte alla cerimonia di svelamento dello Scudo Blu, simbolo internazionale di protezione dei beni culturali dai rischi dei conflitti armati, all’Ex Monastero di Sant’Agostino, sede dell’Università degli Studi di Bergamo. L’apposizione dello Scudo Blu è una delle azioni concrete e proattive individuate dalla convenzione dell’Aja del 1954 per la protezione dei beni culturali dai rischi dei conflitti armati, oggetto del convegno del mattino.
Nel pomeriggio, è previsto il workshop teorico e pratico "La fotografia dei beni culturali", con i coach di Canon Italia, partner culturale del progetto “Uno Scudo per la cultura”. Partendo dal presupposto che, specie grazie all’uso degli smartphone, la fotografia può oggi essere considerata un capillare strumento per veicolare la conoscenza dei beni culturali, il workshop avrà un approccio didattico e didascalico e sarà l’occasione per imparare tecniche di base e curiosità per la resa ottimale dell’immagine dei monumenti. Saranno invitati al workshop i partecipanti al convegno, oltre che appassionati di fotografia ed operatori dei beni culturali che vorranno seguire l’iniziativa (fino ad esaurimento posti).
Programma
09:00-09:20 Saluti istituzionali
Coordina Maria Paola Pasini
Università Cattolica del Sacro Cuore
09:30 09:45 Introduzione e cenni di Diritto internazionale umanitario
Costanza Arcuri
Croce Rossa Italiana - Comitato di Bergamo Hinterland
09:45-10:00 Ruolo della Croce Rossa Italiana e progetto "Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola"
Michele Romeo Jasinski
Focal point campagna nazionale "Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola"
Carlotta Coccoli
Università degli Studi di Brescia
A cura di Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
10:50-11:20 La salvaguardia dei beni culturali in attività di protezione civile
Elsa Boemi
Scuola Superiore di Protezione Civile di Regione Lombardia
11:20 - 11:35 Competenze del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nella salvaguardia dei beni culturali
Massimo Tarabini
Vice comandante designato dal Comando Vigili del Fuoco della Provincia di Sondrio
11:35 - 11:50 Il ruolo dell’Arma dei Carabinieri nella tutela del patrimonio culturale e la cooperazione con i “Caschi Blu della cultura” nelle aree di crisi per eventi sismici o di conflitto nel mondo.
A cura di Nucleo Carabinieri T.P.C.
11:50 - 12:05 Per un «patrimonio di tutti i popoli del mondo: la tutela giuridica internazionale fra pace e cultura
Elisabetta Fusar Poli
Università degli Studi di Brescia
12:05 - 12:15 Conclusioni e ringraziamenti
Maurizio Bonomi
Croce Rossa Italiana – Comitato di Bergamo
Carolina David
Croce Rossa Italiana – Comitato di Brescia
12:15 - 12:45 Svelamento dello Scudo Blu
all’ex Monastero di Sant’Agostino
Interventi di Croce Rossa Italiana e Istituzioni
14:30 - 17:30 La fotografia dei beni culturali.
Workshop teorico e pratico
A cura di docenti di Canon Academy
*Accreditato al rilascio di 4 CFP per gli Architetti P.P.C. Iscrizione su piattaforma portaleservizi.cnappc.it